Sei aprile 2009. Ore 3.32. La terra trema a L’Aquila. 309 morti. Mentre i ragazzi della casa dello studente muoiono sotto le macerie, qualcuno ride nel letto. Ride e si frega le mani. Affari in vista. Da quella tragica notte si è scritto molto. Si sono fatte conferenze stampa. Decine di passerelle di politici e […]
Le buone pratiche
Meglio le grandi opere che ricostruire L’Aquila
27 Ottobre 2014