I fumetti di Joe Sacco sono sempre stati pieni di parole, per leggerli bisogna prendersi qualche ora libera, fare pause, digerire la sofferenza che riesce a far colare sulla pagina quando racconta le famiglie della striscia di Gaza o le cicatrici della Bosnia: per la sua capacità di raccontare la grande storia attraverso le sue […]
Il fumetto muto di Joe Sacco
![Sulla Somme - “Non mostro i tedeschi che combattono gli inglesi nell’illustrazione. Ho voluto enfatizzare la natura remota della guerra, un colpo di artiglieria o una mitragliatrice possono distruggere ondate di soldati senza che il nemico sia neppure in vista. I soli tedeschi che mostro sono i pochi prigionieri sulle lettighe portate da chi li ha catturati” (Joe Sacco, dalle note alla tavola realizzate per il sito www.slate.com).](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2022/07/20/ED-img2444564-1200x630.jpg)
“Non ci sono parole per raccontare la Grande Guerra”
3 Novembre 2014