Il regista Laurent Cantet

Il mio posto non c’è, Ritorno all’Avana

8 Novembre 2014

Spiantati bugiardi che piegati dai debiti e dalle menzogne sterminano la famiglia in una notte d’inverno, attempate signore in trasferta ad Haiti alla ricerca di corpi marmorei, conflitti generazionali all’interno di una fabbrica e amici del tempo che fu affacciati su una terrazza cubana a stilare consuntivi in cui la politica cede il passo al […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.