‘Ndrine e stampa

L’avvocato dei boss: “Così costringemmo Maria a ritrattare”

Caso Cacciola, la donna “suicidata” dalla ‘ndrangheta Il memoriale sotto dettatura dato al giornale anti-pm

13 Novembre 2014

L’avvocato si pente e decide di raccontare il calvario di Maria Concetta Cacciola, trent’anni di Rosarno (Calabria), donna infelice di una famiglia di mafia che a un certo punto della sua vita decide di liberarsi e passare dalla parte dello Stato. Una scelta che si scontra con l’aridità di sentimenti della famiglia, avvocati che le […]

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