Non è soltanto la qualità di recitazioni e sceneggiature a spiegare il successo delle serie tivù. C’è anche lo sdoganamento definitivo, talora quasi ostentato, del politicamente scorretto. In Italia, fatte salve lodevoli eccezioni come Romanzo Criminale e Gomorra, impera ancora la fiction buonista: la storia edificante, tanto improbabile quanto rassicurante. Negli Stati Uniti, e non […]
![Kevin Spacey e Robin Wright, Frank e Clair Underwood, protagonisti di “House Of Cards”.](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2022/07/20/ED-img2558822-1200x630.jpg)
Se vince il cattivo è meglio
Da “House Of Cards” a “True Detective”: nessuna redenzione, né lieto fine: il segreto delle grandi serie tv Usa
14 Novembre 2014