Allah è grande”, grida l’attentatore entrando nella sinagoga e sparando. Il secondo palestinese si avventa sugli ebrei in preghiera e mena fendenti con coltello e ascia. Intervengono le forze di sicurezza del quartiere ortodosso sefardita di Har Nof. Quattro israeliani (tre con cittadinanza americana, uno britannica) restano uccisi insieme ai due attentatori (ex prigionieri scarcerati […]
![Pozza di sangue nella sinagoga e la disperazione all’esterno. Sotto, il leader palestinese Abu Mazen e Netanyahu - LaPresse/Ansa](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2022/07/20/ED-img2595735-1200x630.jpg)
I kamikaze con il coltello e la sinagoga insanguinata
Due ex prigionieri assaltano gli ebrei in preghiera: 4 morti (3 americani e un britannico). Uccisi gli attentatori. Giubilo a Gaza e nei territori palestinesi
19 Novembre 2014