Negli anni della Guerra fredda gli scenari post atomici non dovevano neppure essere giustificati: immaginarsi unici sopravvissuti dopo un olocausto nucleare era un pensiero che tutti coltivavano nel retro delle loro menti. Nel 1985 Paul Gillon (scomparso nel 2011) ha declinato questo tema in un modo che resta attuale anche ora che le bombe atomiche […]
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