“Sento sotto ogni sua pietra il suo malessere. Sampietrini, gli asfalti sbocconcellati dei marciapiedi, pietre secolari (le uniche intatte), tutto denuncia… beh, insomma, un malcontento”: inizia così la lettera d’amore di Franca Valeri alla sua città adottiva: Roma. Ed è una specie di lunghissima effusione amorosa anche la “maratona teatrale” in corso all’Argentina da ieri: […]
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