C’era un piano B per uccidere Nino Di Matteo, nel caso in cui il progetto dell’autobomba al tritolo da far esplodere a Palermo fosse fallito. Il magistrato doveva essere eliminato a Roma da un commando di killer armati di kalashnikov: un agguato che prevedeva una serie di pedinamenti per sorprendere il pm in una delle […]
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