I 1400 della 29 giugno: “Salvate il nostro lavoro”

Viaggio all’interno della cooperativa: “Buzzi controllava le virgole di ogni gara. Non siamo mafiosi, adesso la politica si occupi di noi”

7 Dicembre 2014

All’interno del capannone si respira l’odore tipico delle officine. C’è un tavolo pieno di arnesi e, attaccati a una parete, persino delle vecchie luci di Natale. “Vedi? Quelli sono i nostri decespugliatori” ci indica un operaio mostrando gli attrezzi da lavoro appesi uno accanto all’altro. È uno dei tanti magazzini della cooperativa 29 giugno, in […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.