Non solo quotidiani politici o cooperative. Non solo testate come il manifesto o l’Unità, spesso additate come coloro che hanno incamerato contributi pubblici più o meno meritati. A farsi foraggiare dal Dipartimento per l’Editoria, collocato a Palazzo Chigi, in anni passati, sono stati tutti i grandi gruppi editoriali italiani. Dall’Espresso a Rcs, da Mondadori alla […]
Editoria, pioggia di fondi ai big. Ma l’occupazione resta al palo
In 10 anni 163 milioni, contributi nascosti per i giornali che però licenziano
14 Dicembre 2014