Renzo Arbore

“In Rai nessuno si fa più vivo, forse mi credono rincoglionito”

28 Dicembre 2014

Da Cristoforo Colombo fuori tempo massimo, Renzo Arbore esplorava rotte sconosciute: “Gli Stati Uniti li ho visti tardi e alla lunga, li ho anche ridimensionati. Ma da ragazzo, scoprire che gli americani non erano quei puzzoni che si diceva fossero, fu importante. I democristiani li consideravano gangster. Razzisti e divorzisti. Brutta gente. Fascisti e comunisti […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.