La tortura e le ragioni di Stato

7 Gennaio 2015

Caro Furio Colombo, in un recente articolo, Valter Vecellio definisce i metodi di cattura, prigionia e interrogatorio che hanno segnato l’America di Bush uno dei tanti frutti perversi della “Ragion di Stato”, la stessa che viene invocata per non svelare segreti e non rendere pubblici certi documenti. Sono convinto anch’io (e dunque d’accordo con i […]

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