Aucun journaliste”, insomma, giornalisti fuori dai piedi. Il foglio bianco appiccicato sul vetro esterno della porta più che un ordine è una preghiera: abbiamo poco tempo, dobbiamo chiudere il nuovo numero di Charlie Hebdo, il primo dopo l’eccidio, lasciateci lavorare, ora non è più il momento delle interviste. Dietro la porta c’è il locale che […]
La banda di Charlie sfida ancora: “Abbiamo diritto alla blasfemia”
I sopravvissuti tornano in edicola con Maometto in copertina. Previste 3 milioni di copie
13 Gennaio 2015