Mark Rossini, ex numero 2 della Cia

“2001-2015, stessa matrice”

Di Sandra Amurri e Fabrizio Calvi
15 Gennaio 2015

Mark Rossini, come responsabile antiterrorismo del Federal Bureau of Investigation (Fbi) fino al 2009, scopre che la Cia gioca un ruolo molto sporco con al Qaeda quando la Cia gli impedisce di avvertire l’Fbi della presenza negli Stati Uniti di due terroristi. Il suo rimpianto è di non aver evitato gli attacchi dell’11 settembre 2001 […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.