Un atto d’accusa Contro “le carogne del complotto”

Le ricostruzioni dietrologiche hanno la particolarità che non possono essere dimostrate: per chi le propugna tutte le prove concorrono a dimostrare le loro ragioni

Di Jean-Yves Camus
15 Gennaio 2015

La particolarità della teoria del complotto è che risulta impossibile da smontare. Ogni elemento fornito per farlo, viene poi interpretato dai complottisti come “prova” ulteriore delle loro ragioni. Lo sfaldamento della fiducia fra una buona parte dei cittadini, le élite e i media, produce una controcultura che si esprime soprattutto sulla Rete e sui social […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.