Dieudonné rilancia e parla alla Francia che non è Charlie

Ancora una vignetta del comico antisemita destinata a far discutere. Nelle banlieue e nelle scuole si diffonde il rifiuto verso il motto-simbolo di queste giornate

16 Gennaio 2015

Al banchetto della libertà d’espressione, rappresentato da un mega tacchino di cui François Hollande assaggia una coscia, Dieudonné non è invitato. Resta appeso a un ramo, legato come un salame, in “stato di fermo”. È la vignetta che il “comico” francese, oltre che provocatore riconosciuto come antisemita, ha postato ieri sul proprio profilo Facebook. Il […]

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