Ha la frenesia di un tifoso che guarda il televisore con il patema che non scade nel volgare, la reazione è istintiva, emotiva: “Pazzesco, mamma mia”. Oppure: “Non ci posso credere. Che ha fatto”. E poi, onomatopeico: “Aaa. Buu. Eee”. Paolo De Chiesa, relegato nel cantuccio di RaiSport1 assieme a Davide Labate che recita lo […]
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