Il vagone di Primo Levi disturba il sovrintendente

Torino, il convoglio in piazza Castello, dove da anni si monta e smonta di tutto, per una mostra dedicata allo scrittore. Il funzionario: “interferisce, va tolto”

23 Gennaio 2015

Poco importano i concerti degli Mtv Days, il calendario dell’avvento disegnato da Emanuele Luzzatti, gli alberi di Natale giganti, gli stand espositivi, le bancarelle di cibo e i gazebo di ogni parte politica. Non deve stare in piazza Castello a Torino il vagone della mostra Una strenua chiarezza dedicata a Primo Levi e inaugurata mercoledì […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.