Da una parte c’è l’urgenza di mettere soldi nell’Ilva di Taranto per accelerare gli interventi ambientali e consentire all’azienda di tornare alla piena attività. Dall’altra c’è un pasticcio contenuto nel decreto del 24 dicembre scorso che compromette per ora il recupero di 2 miliardi di euro sequestrati alla famiglia Riva. L’allarme è stato dato nuovamente […]
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