Questa Italia renziana – che in nome della santa competitività ama portare in trionfo chiunque inventi un modo astuto e moderno di far lavorare gli altri di più pagandoli meno – dovrà rimpiangere un vero innovatore come Michele Ferrero, morto ieri a Montecarlo dopo mesi di malattia all’età di quasi novant’anni. Riservato in maniera maniacale […]
Ferrero non era soltanto il cognome della Nutella
Addio a Michele che, con l’ovetto kinder e i tic tac, è diventato l’uomo più ricco d’Italia senza entrare mai in Borsa e nei salotti del potere
15 Febbraio 2015