Il Decameron ai tempi dell’Isis? Di sicuro, “Boccaccio, un toscano come noi, da sempre al nostro fianco”. Dopo lo scespiriano Cesare deve morire, gli arzilli ottantenni Paolo (83) e Vittorio (85) Taviani si sono guardati in casa: Maraviglioso Boccaccio. E chissà che non sia proprio il sequel del Giulio Cesare trapiantato nel carcere di Rebibbia […]
Boccaccio e la peste dei nostri giorni
I fratelli Taviani riportano al cinema le novelle del poeta: l’arte diventa un rifugio per i ragazzi del 2015 senza speranze
21 Febbraio 2015