Non furono i mafiosi a entrare per primi nel covo di Totò Riina, ma uomini dello Stato: la mattina del 15 gennaio 1993 una squadra di carabinieri entrò nel complesso residenziale di via Bernini, a Palermo, poco dopo che le manette erano scattate ai polsi del boss e “furono trovate armi, munizioni e un papello […]
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