Era gay, non l’ha mai detto, perché?

7 Marzo 2015

Se Lucio Dalla avesse fatto l’ingegnere, l’avvocato, il fornaio, il tassista, lo scienziato, il professore o l’idraulico, avrebbe avuto mille ragioni condivisibili (e almeno una non condivisibile) per nascondere dentro la propria vita privata il segreto di essere omosessuale. Avrebbe potuto tranquillamente non dirlo, servendosi di tutto il coraggio necessario per affrontare in solitudine i […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.