Carminati, i buchi del 41bis nel carcere di Parma

Il sistema di videosorveglianza dell’istituto (dov’è detenuto anche Riina) nel 2015 è saltato 18 volte. E per motivi medici “il regime duro è stato forzato”

Di Giampiero Calapà
8 Marzo 2015

Qui mi danno tutto quello che mi serve, mi trattano bene e sono in buona salute”. Parola di Massimo Carminati, considerato dalla procura di Roma il capo indiscusso di Mafia Capitale, detenuto in regime di massima sicurezza (41bis) nel carcere di Parma. Lo aveva già assicurato a Davide Mattiello, deputato della commissione antimafia, il 30 […]

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