Mentre Zaud Dadayev, uno dei 5 ceceni arrestati per l’omicidio del leader d’opposizione Boris Nemtsov, ammetteva di essere “la mente unica” che ha organizzato l’assassinio, escludendo così qualsiasi mandante alle spalle, e lo confessava ai giudici del tribunale Basmanny di Mosca (c’è un detto a Mosca: lì si amministra la “giustizia alla Basmanny”, ossia la […]
Capro espiatorio Cecenia, la patria dei cattivi ragazzi
Il regime di Kadyrov e il serbatoio dei colpevoli per tutte le occasioni. Gli arrestati negano di aver avuto mandati per l’omicidio Nemtsov
10 Marzo 2015