L’urlo nella notte di Arcore: “Chi mi risarcirà i danni?”

Lo sfogo dopo l’esultanza: “Ero al governo quando è cominciato questo ignobile fango. Ma esiste un giudice a Berlino anche senza Nazareno. Verdini diceva di no: si sbagliava”

Di Fabrizio d’Esposito
11 Marzo 2015

Stava diventando un martedì di terrore, nero pece, per Silvio Berlusconi. L’incubo della mazzata finale – in una giornata che trasfigura l’apparenza del no azzurro alle riforme in una vittoria di Pirro – spalmato in quelle dieci, lunghe interminabili ore della camera di consiglio al Palazzaccio di Roma. Poi la scossa, l’euforia a dieci minuti […]

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