Ieri, oggi e domani

Il miliardo di Gardini, le banche e il vino: c’è odor di D’Alema

Già nel 1989 si favoleggiava di una valigia portata al Pci dal fu imprenditore, poi l’affaire Consorte e ora Ischia

1 Aprile 2015

Ci si può dimettere da vignaioli? “Io non sono un ministro, che ha vincoli di comportamento, sono un cittadino qualsiasi”, dice infuriato Massimo D’Alema, “e non sono deputato: sono in pensione. Io non assegno appalti”. Così per lui non costituiscono un problema le 2 mila bottiglie di vino e le 500 copie del suo libro […]

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