Dio accetta le condoglianze degli uomini. Sotto un cielo che versa lacrime, nel giorno in cui si commemora Hosseyn – il nipote di Maometto, reso martire a Kerbala nel 680 – si piange come davanti a sangue appena sparso. È il giorno di Ashura, ossia il decimo giorno del mese di muharram e si rammemora […]
![Bandiere e penitenze - Le processioni sciite per Hosseyn - Foto per gentile concessione dell’Associazione Imam Mahdi di Roma e dell’Istituto culturale dell’Iran](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2022/07/22/ED-img3706537-1200x630.jpg)
Il martirio di Hosseyn e le lacrime dell’Islam
La tradizione sciita e la venerazione per il nipote di Maometto, anche lui tradito come Gesù dai membri della sua comunità. la “maledizione” dei suoi carnefici
3 Aprile 2015