Cronaca

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Il Conte Tacchia brianzolo e i fondi neri

L’arrestato è un immobiliarista di scarso successo. Fallimenti e scontri con i soci. Ma anche 5 milioni spartiti nel 2003

Di da. ve.
10 Aprile 2015

Lo chiamavano il “conte Tacchia”, figlio di falegname che aspirava alla nobiltà. E come lui anche Claudio Giardiello voleva sempre di più. Tanto che con i suoi quattro amici e soci era finita in litigio per la spartizione di 5 milioni di euro di fondi occulti creati attraverso l’immobiliare Magenta, società dichiarata fallita nel 2008. […]

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