Il noir

Olav, killer buono ma anticomunista

L’ultimo libro di Jo nesbØ tra inseguimenti e regolamenti di conti in una oslo natalizia

Di Fabrizio d’Esposito
11 Aprile 2015

Olav è un killer anomalo. È dislessico, tanto per cominciare. Gli piace inventare storie, poi. Il suo libro preferito è I Miserabili. Spara e uccide e chiarisce con la vittima, negli ultimi suoi istanti di vita, che “non è nulla di personale”. Lui abbatte i “pezzi” in base agli ordini del capo. Olav fa il […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.