La domanda, che ancora qualcuno si pone, è se Günter Grass verrà ricordato più per il suo ruolo d’intellettuale impegnato (al netto della connotazione quasi irrisoria che l’espressione ha assunto, almeno alle nostre latitudini) che come letterato. Gian Enrico Rusconi – filosofo e germanista – risponde senza incertezze all’interrogativo: “Ho sempre faticato a distinguere i […]
il germanista
Rusconi: “Se ne va l’ultimo testimone della ferita tedesca”
14 Aprile 2015
