Opera prima

Dolore in 5 lingue per un’esule ebrea

Maria è nata a Baku, è fuggita in Germania e va in Israele per dimenticare la morte

Di Fabrizio d’Esposito
18 Aprile 2015

Maša è giovanissima. È bella. Abita a Francoforte. È un’esule ebrea azera del nuovo millennio. Il papà è rimasto sovietico. Sognava di andare nello spazio come Gagarin. Invece fu spedito nel Caucaso. Poi l’Urss esplode, azeri e armeni si fanno la guerra per il Nagorno Karabakh e la famiglia di Maša è costretta a fuggire […]

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