La memoria

La morte di Eva per salvare gli altri

18 Aprile 2015

Natalia Ginzburg diceva che i romanzi non si inventano, giacciono già compiuti nella vita degli uomini e bisogna solo saperli trovare là dove si nascondono. Januaria Piromallo ne ha scovato uno tra le pieghe più inconfessabili dell’ultima guerra mondiale. La morte della giovane ungherese Eva Izsak non per mano dei nazisti, ma dei suoi stessi […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.