Chi ha “armato” il killer degli ulivi?

Viaggio nel Salento, invaso dalla XYLELLA milioni di piante in pericolo, un’intera zona sotto assedio, un’economia agricola che rischia la fine insieme alla sua cultura centenaria. E c’è chi teme che dietro ci sia solo speculazione

20 Aprile 2015

Il panorama in Salento, già oggi, non è più lo stesso. La natura è cambiata, è sofferente, l’ulivo in alcuni casi è un paziente operato a causa del batterio Xylella: rami secchi tagliati, tronchi ridotti al minimo; altre volte è ucciso, sradicato, i resti a terra, legna da ardere; gli alberi ancora vivi, per fortuna […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.