“Caro Einaudi, Non fatemi sempre fare il rompipalle”

Da Vittorini a Pavese, da Calvino a Bobbio: una raccolta di pareri di lettura – tra stroncature e litigi – racconta meglio di un saggio la casa editrice torinese

23 Aprile 2015

Giulio Einaudi, certo, “il padrone”. E Cesare Pavese, Elio Vittorini, Giaime Pintor e poi ancora Italo Calvino e Norberto Bobbio e tanti altri totem della cultura nazionale. Eppure la Giulio Einaudi Editore – la casa editrice che più ha influenzato la cultura italiana del Dopoguerra – non è la somma di queste personalità, ma l’esito […]

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