La ragazzina si alza la sciarpa sul viso. In testa ha una cuffia, addosso un giubbotto di pelle. Dallo zaino tira fuori la bomboletta con un gesto velocissimo e sicuro. È tutto, vernice compresa, dello stesso colore: nero. Come una promessa da mantenere, “scoppiava finalmente la rivolta”. Attorno a lei cinque-sei colleghi non molto più […]
Il coraggio dei “rivoluzionari” che fanno piangere i poveracci
Di Silvia Truzzi3 Maggio 2015