La parola più spesso pronunciata è responsabilità. Quella soltanto accennata, che sta dentro tutte le altre, è nostalgia. “So cosa vuol dire, perché l’ho già provata”, ha detto Ferruccio de Bortoli ai suoi giornalisti prima di lasciare via Solferino. Era il 30 aprile, oggi ci riceve nel suo ufficio alla Fondazione Vidas: “Non ho fatto […]
Ferruccio de Bortoli - L’intervista
“L’Italia è un Paese ad alta digeribilità, che ama l’uomo forte”
L’ex direttore del Corriere si racconta: “La malattia senile del giornalismo si manifesta quando accade qualcosa e tu pensi di sapere già come andrà a finire. Invece ti devi stupire, sempre. Quando giudichi dall’alto, con la giacca e cravatta come faccio io, sei superficiale, superbo. E alla fine fai male il tuo mestiere”
12 Maggio 2015