Il senso l’ha spiegato bene Ernesto Ferrero, che del Salone del libro di Torino (al via domattina al Lingotto) è il direttore: “Un antidoto alle chiacchiere demenziali dei talk show e ai deliri replicati dalla Rete. È uno spazio civico di confronto e approfondimento. Un luogo dove si fa politica nel senso etimologico del termine”. […]
Salone del Libro, la parata dei politici di carta
Da domani porte aperte al Lingotto di Torino. Germania ospite d’onore. E non mancherà la processione di ministri e simili
13 Maggio 2015