La “buona scuola” non promuove i presidi, boccia gli insegnanti

Di Adolfo Scotto di Luzio
15 Maggio 2015

La grande disputa sulla figura del preside rischia di essere fuorviante. In gioco, nel disegno di legge del governo Renzi sulla scuola, non è la leadership educativa del nuovo dirigente scolastico, i cui margini di iniziativa a ben vedere sono mediocri, confusi e non esercitabili in concreto, quanto piuttosto il profilo degli insegnanti. È qui […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.