L’indovinello era nascosto già nella sua firma: il Nano Ligure. Così lo conoscevano tutti, con uno pseudonimo che altro non era che l’anagramma esatto del suo vero nome, ossia Gianni Ruello. E basterebbe questo gioco di parole, semplice, delicato e ironico, a descriverlo. Maestro dell’enigmistica, noto a tutti gli appassionati per i suoi giochi epigrammatici, […]
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