Prendete un gruppetto eterogeneo e un po’ buffo di fedeli musulmani (italiani, curdi, senegalesi tutti insieme), portatelo a Venezia e mettetelo alle prese con un’avvenente parrucchiera dall’accento francese e tanto tanto sexy, proprietaria del locale da loro adibito a luogo di preghiera. Aggiungeteci che la qui presente signora, dopo aver fatto arrestare il suo caro […]
La sinagoga diventa moschea ma è un film
Esce in sala “Pitza e datteri”, l’ultimo lavoro del curdo KamKari La comicità supera le polemiche sull’installazione veneziana
20 Maggio 2015