Ventitré capolavori che testimoniano il fermento culturale del Seicento italiano e marchigiano: l’arte devozionale della Controriforma con Andrea Lilli, il caravaggismo di Giovan Francesco Guerrieri, il classicismo bolognese del Guercino, il rigore formale di Carlo Maratti, il ‘cortonesco’ Ciro Ferri, e poi il Sassoferrato, Bernardo Strozzi, Giacinto Brandi”. Nella presentazione di Costanza Costanzi della mostra […]
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