Libia unita dal no all’attacco italiano

Dal governo di Tobruk alle milizie di Tripoli avvertimenti contro l’eventuale missione anti-scafisti

Di Nancy Porsia
21 Maggio 2015

L’Europa è in dovere di dare una risposta all’Italia, che sul fronte libico cerca di rimanere in prima fila e propone l’azione militare contro i trafficanti, eludendo completamente la domanda sulle responsabilità dell’Europa verso i migranti e potenziali richiedenti asilo. I respingenti non sono possibili, quindi meglio lasciarli in balìa del caos libico. Ai tempi […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.