Èil 28 novembre 2007 quando un funzionario di Poste italiane scrive una email ad alcuni colleghi: “Vi trasmetto le tabelle con l’elenco dei droppers e receivers Izi… ”. Il punto è che l’elenco dei droppers e dei receiver in questione, per Poste italiane, dovrebbe essere assolutamente top secret: una sorta di servizio di spionaggio, tra […]
![missive - Sacchi contenenti lettere degli italiani davanti agli ufficio di Poste italiane all’aeroporto di Fiumicino - Ansa](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2022/07/22/ED-img4151801-1200x630.jpg)
Poste: l’imbroglio svelato dall’archivio di 10 mila email
I nomi di chi certifica la qualità della rete italiana su cui viaggiano le lettere di carta dovrebbero essere top secret, invece i “controllati” li hanno spiati
26 Maggio 2015