Tutta la strada che c’è tra un kalashnikov di Latakia, Siria e una racchetta da ping pong a Oslo, Norvegia – Ahmed è riuscito a percorrerla per intero e rimanere vivo, tenendo un diario segreto in pixel in quel vecchio cellulare nero che era l’unica valigia che si era trascinato dietro, stretto in tasca per […]
![A zig zag per il Mediterraneo - Dall’alto, Ahmed con i suoi compagni d’armi; in Turchia in uno dei suoi tentativi di raggiungere il Nord Europa; su un barcone sulla rotta Libia-Sicilia; nel centro di accoglienza di Lampedusa; in azione nel torneo di Oslo](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2022/07/22/ED-img4183552-1191x630.jpg)
Ahmed il norvegese: dal jihad al ping pong
I tre anni di epopea del giovane siriano: prima nell’esercito anti-Assad, poi dal Nordafrica alla Scandinavia via Lampedusa
29 Maggio 2015