Ignazio Marino non teme il caldo e le inchieste su Mafia Capitale, continua a correre in bicicletta; il ministro Boschi sorride, è diventata uno dei punti di riferimento per i teleobiettivi. E poi il solito Gianni Letta. Il ghigno del premier Renzi, l’insospettabile presenza di Lady Pesc Mogherini, le passeggiate della Bindi: sette giorni convulsi, […]
![CANDIDO O L’OTTIMISMo - Povero Marino. Sfiorato come Mr. Magoo dalle peggio calamità, consuma i sampietrini di Roma come Terence Hill le salite di Gubbio. Il punto non è che non si è accorto della mafia. Il punto è che manco la mafia si è accorta di lui](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2022/07/22/ED-img4238985-1200x630.jpg)
Radiosi e belli come nei dipinti fiamminghi
8 Giugno 2015