“Ilva, noi abbandonati dallo Stato: meglio chiudere che morire”

Alessandro Morricella è morto a 34 anni nella fabbrica di Taranto, ucciso dalla ghisa incandescente. Un suo collega si chiede perché sia così pericoloso lavorare

Di Valentina Petrini*
14 Giugno 2015

Alessandro Morricella aveva 34 anni ed era un operaio Ilva. È morto venerdì dopo quattro giorni di agonia, bruciato vivo dalla ghisa incandescente che ha divorato il suo corpo, senza risparmiare un centimetro. Si muore ancora così nel siderurgico più grande d’Europa e più inquisito d’Italia. Alessandro era un altofornista, proprio come gli operai nella […]

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