La storia - Forze speciali - La cronista diventa “ostaggio”, notte di marcia con i parà del Col. Moschin

Gli incursori, i “terroristi” e i giochi di guerra

23 Giugno 2015

Cammino nella boscaglia senza vedere, i passi sono incerti nel buio pesto, ho le mani legate dietro la schiena con una fascetta. Sento il sudore scivolare lungo la colonna vertebrale. Accanto a me un uomo tiene le mani sulle mie guidandomi così attraverso le sterpaglie e risollevandomi quando cado a causa del terreno sconnesso. Non […]

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