Il Personaggio

Le botte con i fascisti, l’Onu e le mille vite di Odevaine

Mafia Capitale. L’esordio al liceo Mameli, l’India, la droga e i cambi di cognome del manager in cella da sette mesi

Di AnubiI L. D’Avossa Lussurgiu
28 Giugno 2015

Da dicembre scorso è in carcere, accusato di corruzione quale referente istituzionale del “mondo di mezzo”, la presunta Mafia Capitale dell’ex terrorista nero dei Nar Massimo Carminati e del signore delle Coop sociali “rosse” Salvatore Buzzi. Eppure Luca Odevaine, già vicecapo e poi direttore di gabinetto di Veltroni in Campidoglio e fino all’arresto seduto al […]

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